La città metropolitana di Cagliari raccoglie circa il 26 % degli abitanti dell’intera Sardegna, con una densità di 346 abitanti per Kmq. Il suo territorio di riferimento si distingue per lo sviluppo dei comparti del commercio, dell’agricoltura e delle costruzioni ed ospita circa un terzo delle imprese artigiane sarde. I settori dell’agricoltura, del turismo e dei servizi mostrano un trend positivo in termini di crescita, con performances particolarmente soddisfacenti per le imprese di alloggio e ristorazione legate al settore turistico; quest’ultimo rappresenta un’importante risorsa per il territorio con effetti positivi sulla ricchezza prodotta, sul numero di occupati e sulla composizione del sistema imprenditoriale. La principale caratteristica delle imprese è quella della elevata frammentazione delle dimensioni aziendali: la dimensione media è, infatti, pari a 2,7 addetti per impresa, contro il 3,7 della media nazionale. In questo quadro, l’insediamento urbano di notevole importanza mostra alcune caratteristiche peculiari e storiche, tra le quali la presenza di un’importante Università, di un sistema ad alta vocazione terziaria e di un tessuto produttivo più strutturato, che richiede più servizi avanzati e innovativi e una forza lavoro con un più elevato livello d’istruzione. Esso, inoltre, favorisce processi culturali di rilievo grazie al comparto museale, al sistema dei teatri e dell’Ente Lirico, mentre le zone naturali, i parchi marini, il golfo ed il clima sono tutti fattori che, adeguatamente valorizzati, possono consentire di beneficiare di importanti flussi turistici annuali. Anche il porto industriale, seppure dopo anni di ritardo, costituisce un importante snodo commerciale con attività importanti di trasporto e magazzinaggio.